In effetti non c’è una via di mezzo, alcuni subacquei passano intere immersioni a scrutare il fondo in cerca di queste creaturine, altri non hanno che interesse per la grande vita marina.
Indubbiamente però, i nudibranchi possono avere un certo fascino e sorprendere con le loro combinazioni di colori:
- il fucsia acceso delle flabelline (Flabellina sp.)
- il bianco pezzato di nero delle vacchette di mare (Peltodoris atromaculata)
- il blu e giallo dei Felimare sp.
E tanti altri! Nel mediterraneo ne esistono decine di specie, alcune più facili da incontrare o più vistose di altre.
Queste creature grandi pochi centimetri o meno (con alcune eccezioni) sono molluschi gasteropodi, come le lumache di mare o le chiocciole terrestri. I gasteropodi sono uniti dalla caratteristica di avere una sola conchiglia, la loro però i nudibranchi la perdono ben presto: è presente solamente nei primi stadi larvali, quando sono ancora parte del plancton, mentre gli adulti, proprio come le lumache, appaiono “nudi” e senza apparente protezione.
In realtà queste creaturine nascondono delle sorprese inaspettate: alcune specie si nutrono dei polipi di coralli e idrozoi; assorbendo le cellule urticanti sono in grado di diventare irritanti a loro volta! I colori vivaci sono spesso una chiara indicazione per i predatori di non avvicinarsi.
Per i subacquei sono innocui, e anzi i colori sono una delle caratteristiche che li rendono più affascinanti, alcuni fotografi possono passare intere immersioni a cercarli per tentare di ottenere lo scatto perfetto.
Un’altra caratteristica tipica e suggestiva dei nudibranchi è la loro forma, in particolare i ciuffi colorati presenti sul loro corpo. Queste strutture sono le branchie, esposte all’acqua di mare per favorire la respirazione. Non sono protette da alcuna struttura, ed è proprio questa caratteristica a dare il nome a queste creature. In alcune specie sono organizzate in uno o più ciuffi ben distinti, spesso sulla parte posteriore del corpo; in altre ricoprono tutto il corpo e, oltre a permettere al nudibranco di respirare, hanno spesso anche una funzione digestiva e difensiva, proprio come del caso delle flabelline.
I nudibranchi vivono in tutti gli oceani e a tutte le profondità. La maggior parte delle specie si muove “strisciando” sul substrato, orientandosi grazie a delle appendici sulla testa in cui sono presenti gli organi sensoriali. Quando si spostano lasciano dietro di loro una scia di muco, un’importante indicazione per altri nudibranchi.
In immersione è relativamente facile incontrarli, ma bisogna essere degli acuti osservatori viste le loro dimensioni! Guarda con attenzione il fondale marino, spesso sarà il loro colore ad attirare la tua attenzione. Se vuoi osservarli con più attenzione o scattare una foto mantieni un buon assetto e non avvicinarti troppo, i nudibranchi sono delicati ed è meglio evitare di toccarli o rischiare di spazzarli via dal fondo con una pinneggiata.
Adesso che conosci il loro fascino e sai come comportarti sei pronto per immergerti e incontrare questi animali. La loro eleganza ti stupirà!